In questi ultimi anni BMW è stato probabilmente il marchio motociclistico europeo più attivo non solo nel proporre modelli molto diversi fra loro, ma anche nel tentativo di accontentare quante più tipologie di motociclisti possibili.
Questo cambio di rotta, sicuramente supportato da vendite in costante aumento e dalla volontà dei dirigenti di donare dinamismo al marchio, è stato costellato da diversi propulsori inediti nella storia della casa e quindi "poco rispettosi" della tradizione. Queste novità hanno permesso di avvicinare molti motociclisti al mondo BMW ma nello stesso tempo ha deluso coloro che identificavano la Bayerische Motoren Werke con il bicilindrico boxer.
Questo cambio di rotta, sicuramente supportato da vendite in costante aumento e dalla volontà dei dirigenti di donare dinamismo al marchio, è stato costellato da diversi propulsori inediti nella storia della casa e quindi "poco rispettosi" della tradizione. Queste novità hanno permesso di avvicinare molti motociclisti al mondo BMW ma nello stesso tempo ha deluso coloro che identificavano la Bayerische Motoren Werke con il bicilindrico boxer.
Al salone di Colonia, che ha aperto i battenti questa settimana, sono state presentate alcune novità in vista del 2009 fra cui spicca il rinnovamento della gamma K. Questa "famiglia" di moto è dotata del quattro cilindri in linea trasversale con trasmissione finale ad albero che ha debuttato per la prima volta nel 2005 sulla sport-tourer K 1200 S. Per il 2009 questo propulsore è stato portato a 1300 cc dai precedenti 1200 ed è stato installato sulla turistica GT, sulla sport-tourer S, e sulla naked R oggetto del post. Tutte le moto hanno subito anche ulteriori affinamenti sia nel reparto ciclistico che in ambito elettronico-motoristico.
La naked K 1200 R, nata nel 2005, ha sancito ufficialmente l'ingresso di BMW nel segmento delle moto nude e "cattive". Supportata da un propulsore molto potente e da una ciclistica molto innovativa, questa naked è diventata a pieno titolo la rivale delle varie Ducati Monster S4, Triumph Speed Triple, Kawasaki Z, Moto Morini Corsaro, Yamaha Fz1, Buell Lightning.
Il propusore da 1300 cc è dotato di ben 173 cv a 9250 giri/min e di una coppia pari a 140 Nm a 8000 giri/min. Le modifiche apportate alla moto sono state molteplici: è stata ridisegnata la sospensione anteriore Duolever ed incrementata la rigidità degli ammortizzatori, ottimizzata la trasmissione finale con un nuovo albero cardanico, installato un nuovo impianto di scarico ed nuova elettronica per la gestione del quattro cilindri.
La moto è dotata anche di nuovi blocchetti elettrici (finalmente uniformati agli standard tradizionali) ed è possibile dotarla di moltissimi accessori BMW, tra i quali spiccano il nuovo sistema di controllo delle sospensioni elettroniche denominato ESA II, il sistema di controllo antislittamento ASC e la possibilità di installare il cambio servo assistito già visto sulla HP2 Sport.
Le colorazioni disponibili per questa naked sono tre: l'arancio (la colorazione che secondo me le dona di più), il bianco e il nero.
Le colorazioni disponibili per questa naked sono tre: l'arancio (la colorazione che secondo me le dona di più), il bianco e il nero.
La K/R sin dal debutto mi ha stupito per la sua capacità di essere molto diversa da tutte le naked esistenti sia per la particolare ciclistica che non prevede l'utilizzo di una forcella e sia per un motore davvero oversize e dalle prestazioni stratosferiche. Spero di poterla provare prima o poi!
Francè
Francè









Foto: Motociclismo e Motoblog
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